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.Amici a me l'ingaggio di Ranieri da parte della società ( e mi sarebbe andato bene anche Ballardini) ha giovato prima di tutto sul piano psicologico mio personale: sono riuscito nuovamente a tifare convintamente il Cagliari e a soffrire per il Cagliari mentre mi trovavo invece in un frangente nel quale pensavo esclusivamente a una possibile cessione societaria e alla speranza di poter dare l'addio al presidente Giulini.
Quindi un eventuale esonero di Ranieri so che lo prenderei molto male, mi farebbe stare male e tornerei a sperare solo nel cambio societario.
Stessa cosa per me, e credo per una altissima percentuale di tifosi.... -
.Amici a me l'ingaggio di Ranieri da parte della società ( e mi sarebbe andato bene anche Ballardini) ha giovato prima di tutto sul piano psicologico mio personale: sono riuscito nuovamente a tifare convintamente il Cagliari e a soffrire per il Cagliari mentre mi trovavo invece in un frangente nel quale pensavo esclusivamente a una possibile cessione societaria e alla speranza di poter dare l'addio al presidente Giulini.
Quindi un eventuale esonero di Ranieri so che lo prenderei molto male, mi farebbe stare male e tornerei a sperare solo nel cambio societario.
Anche per me. Sarebbe come sporcare il miracolo dell’anno scorso. Ma il calcio è impietoso e irriconoscente. Se non dovesse esserci la svolta, nonostante la responsabilità sia da attribuire alla scarsa qualità della rosa ci sarà l’ avvicendamento in panchina.. -
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La lotta salvezza è una dimensione concreta per l’Udinese
Le zero vittorie nelle prime 9 uscite stagionali dei friulani fanno ancora più scalpore alla luce di un dato preoccupante
Nel calcio si sa, chi ben comincia è a metà dell’opera, specie se l’obiettivo minimo stagionale è una salvezza tranquilla. Il proverbio però, non è adatto descrivere l’avvio dell’Udinese, se non in senso antifrastico.
I friulani infatti sono ancora a secco di vittorie dopo le prime 9 partite disputate: una situazione ben diversa rispetto alla scorsa stagione, che li aveva visti alle porte dell’Europa dopo una partenza sprint (addirittura al 4° posto dopo 9 giornate). La situazione si fa ancora più allarmante se raffrontato con quanto accaduto nelle precedenti 15 stagioni di Serie A TIM: dal 2008/09 al 2022/23, infatti, otto delle nove squadre che non hanno ottenuto nemmeno un successo nelle prime nove gare di campionato sono poi retrocesse a fine torneo (eccezion fatta per il Crotone 2016/17, guidato a una miracolosa salvezza da Davide Nicola).
Ad accompagnare l’Udinese, a fare i conti con questa agghiacciante prospettiva ci sono anche Salernitana e Cagliari, entrambe ancorate a quota 0 vittorie. Con il cambio in panchina e l’arrivo di Cioffi, i bianconeri sperano di dare un impulso alla loro stagione e di tirarsi fuori al più presto dalla zona rossa della classifica, dove probabilmente non si aspettavano di trovarsi neanche nella più pessimistica delle previsioni.
Kickest.it. -
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Svolta epocale in Serie B: la nuova regola sugli allenatori
Modifica all'accordo collettivo
Gli allenatori esonerati dalla B prima del 20 dicembre potranno firmare per un altro club nella stessa stagione
Un cambio nell'accordo collettivo della Serie B cambia le carte in tavola per la situazione panchine.
Nel documento infatti è stata aggiunta una possibilità: gli allenatori esonerati prima del 20 di dicembre hanno l'opportunità di ritesserarsi all'interno della stessa stagione sportiva.
La regola generale del settore tecnico prevede che un allenatore non possa ritesserarsi per una nuova squadra dopo l'esonero a meno che ciò sia incluso nell'accordo collettivo. La Serie B ha aggiunto una postilla nell'accordo collettivo, ammettendo dunque questa possibilità.
Fino a poche settimane fa questa opzione non era prevista, e quindi "bloccava" allenatori come Ballardini, Mignani, Foschi o Vecchi, solo per fare alcuni esempi. Ora, invece, per loro si apre la possibilità di firmare con un nuovo club a stagione in corso.
Non c'è alcuna limitazione per quel che riguarda le categorie: ragion per cui un allenatore esonerato in B potrà firmare per un altro club di B, così come di A o di C.
Il primo a usufruirne potrebbe esser Davide Ballardini, diretto verso l'Hellas Verona in sostituzione di Marco Baroni.
Anche Cristiano Lucarelli pronto ad abbandonare la panchina della Ternana, ma di mettersi immediatamente in gioco, stavolta in Serie C con il Catania per un ritorno dopo tre anni.
Fonte: Gianluca Di Marzio. -
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I giocatori mai utilizzati squadra per squadra:
ATALANTA: Touré*
BOLOGNA: Soumaoro*
CAGLIARI: Rog*. Capradossi, Desogus
EMPOLI: Tonelli, Belardinelli
FIORENTINA: Castrovilli*, Dalle Mura, Pierozzi
FROSINONE: Kalaj*, Bidaoui
GENOA: /
INTER: /
JUVENTUS: De Sciglio*
LAZIO: Lombardi, Kamenovic, Anderson, Basic, Gila, Cicerelli
LECCE: Dermaku, Listowski
MILAN: Caldara*, Bennacer*
MONZA: Bettella, Cittadini, Carboni
NAPOLI: Demme
ROMA: Abraham*, Kumbulla*
SALERNITANA: /
SASSUOLO: Alvarez*
TORINO: Djidji*, N’Guessan
UDINESE: Deulofeu*, Ehizibue*, Brenner*, Davis*, Ballarini
VERONA: Gunter, Hrustic, Braaf*, Kallon
*infortunato da inizio stagione. -
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Davide Nicola allenerà l'empoli...avrei preferito avesse aspettato ad accettare preferendo la roma sostituendo mourinho! .
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